L'amore che cos'è :
è una spina e mimosa,
un apostrofo rosa,
è marea che si sposa a una riva che c'è
è splendore ed inganno,
soprassalto nel sonno,
dei poeti l'affanno,
degli schiavi e dei re.
E' una cosa un po' astratta,
maltrattata si spacca,
un impatto, un gran botto,
quadrilatero a tre.
L'amore che cos'è :
è una borsa di cuoio,
luce e nodo scorsoio,
acqua e fabbroferraio,
prete, altare e bebè.
E' un gelato che squaglia,
è un cappello di paglia,
bigliettini tra i banchi,
è una strofa per te.
E' uno sguardo riflesso,
è una scritta in un cesso,
rotolarsi in un fosso,
con le mani un po' addosso.
Mistero secolare,
sboccia, cresce, vive e muore
tra un sorriso e due parole,
tutti cercano l'amore ma non sanno che cos'è.
L'amore che cos'è :
se è imperfetto è passato,
se è un gerundio è scaduto,
è un affetto crescente
che è sfuggito di mano,
è un cappotto e un arcano,
un gigante ed un nano,
continente lontano
più lontano che c'è.
E' una cosa bislacca,
se lo sfuggi si attacca,
come il cane a una zecca
o il contrario perché
è a un semaforo rosso,
è un vorrei ma non posso,
è guardarsi un po' adesso
che stai qui in fronte a me.
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