Pensieri estivi 1

Che fine fa tutta la gente che passeggia sul bagnasciuga?

La vedi sempre andare in una direzione sola, con amici, borsette, telefoni cellulari, asciugamani, soli.
Alcuni anche con le gambe immerse quasi fino alle ginocchia.

Vanno tutti da sinistra verso destra o viceversa, a seconda del tuo punto di osservazione. 

Vanno. 
Come se avessero un compito preciso da svolgere, un appuntamento, uno scopo.

Vanno ma non tornano, o comunque io tutta questa moltitudine non l'ho vista mai tornare.

Ne vedi altri semmai che passeggiano nel senso di marcia opposto, ma quelli che vanno nella prima direzione io non li ho più visti riapparire per poi andare al contrario (il ritorno).

E anche ammesso che tornino, dove è che hanno fatto inversione?

Dove hanno girato su se stessi?

Qualcuno li ha visti voltarsi repentinamente, fare dietrofront, oppure facendo finta di assaggiare l'acqua col piedino o di scrutare l'orizzonte mani sui fianchi sono poi mellifluamente e  con un po' di pudore “scivolati“ nella direzione opposta?

Non si sa.

E soprattutto nessuno si pone il problema.
E' un problema; piccolo ma lo è.

Come quando si trovano delle scarpe senza padrone sull'asfalto o sui marciapiedi.

Di chi sono, chi le ha lasciate? Chi ne è volato via?

Mistero.

Forse visto che quelli che passeggiano sul bagnasciuga lo fanno a piedi nudi, le scarpe abbandonate sull'asfalto appartengono a loro.

Mah.....